Una sintomatologia dell’Europa. Conversazione a partire dal libro “Comunità seriali” di Massimiliano Coviello
Una sintomatologia dell’Europa. Conversazione a partire dal libro “Comunità seriali” di Massimiliano Coviello
Partendo dal suo libro “Comunità seriali. Mondi narrati ed esperienze mediali nelle serie televisive” (Meltemi, 2022), Massimiliano Coviello ha dialogato con Angela Maiello, ricercatrice di cinema e televisione presso l’Università della Calabria, con Dario Sardelli, autore televisivo e scrittore, e Valentina Re, professoressa ordinaria di cinema e televisione all’Università degli Studi Link.
L’incontro è stato l’occasione per discutere sui processi di costruzione delle comunità attraverso la serialità contemporanea. In particolare, si è affrontata la produzione crime europea che, negli ultimi anni, ha assunto un ruolo centrale nei processi di costruzione di comunità, memorie nazionali e transnazionali. L’importanza del crime è legata alla sua popolarità e longevità, alla sua capacità di adeguarsi a specifici contesti geografici e di renderli appetibili per un pubblico internazionale. Infine, il crime può essere pensato come un habitat narrativo per la costruzione di comunità fondate su un immaginario comune, sugli incontri culturali e sulla costruzione di memorie condivise, anche a partire dai traumi che hanno attraversato l’Europa nel Novecento.