PRIN 2022 Di.G.I.T.

Gli adolescenti utilizzano i media digitali per esplorare e sperimentare l’intimità e la propria identità di genere, sviluppare relazioni interpersonali e connessioni comunitarie e accedere a risorse e servizi specifici dell’identità dalla relativa sicurezza dell’anonimato.

Lo scopo di questo progetto è analizzare come gli adolescenti italiani (ri)definiscono la loro comprensione di genere e intimità interagendo con i media digitali e incorporandoli nella loro vita quotidiana.
Il progetto ha 4 obiettivi principali:
a) produrre un importante contributo nel campo degli studi di genere e sui media in termini di conoscenza sui media digitali, sui giovani, sulle identità di genere e sull’intimità;
b)promuovere cambiamenti culturali trasformativi rilevanti fornendo strumenti accessibili a educatori e decisori politici;
c)promuovere l’alfabetizzazione critica e la consapevolezza di genere degli adolescenti, aiutandoli a comprendere meglio e mettere in discussione la logica delle piattaforme e dei media digitali;
d) consolidare e formalizzare un gruppo di ricerca nazionale che possa rafforzare la collaborazione internazionale.

Per raggiungere questi obiettivi, dopo una revisione sistematica della letteratura, sarà implementato un approccio multilivello con metodi misti attraverso quattro fasi principali delle attività di ricerca che coinvolgeranno adolescenti di età compresa tra 15 e 18 anni provenienti da diverse regioni italiane. Le principali attività di ricerca saranno le seguenti:
1) I focus group utilizzeranno metodi di progettazione visiva per esplorare il campo;
2) Verranno utilizzate interviste semistrutturate faccia a faccia per esplorare la relazione tra pratiche digitali, genere e intimità nella vita quotidiana degli adolescenti;
3) Verrà utilizzata un’indagine nazionale per generalizzare i risultati qualitativi;
4) Diffusione finale.
La logica metodologica prevede la creazione e il coordinamento di un Gruppo di Giovani Ricercatori (YRG) che comprenderà giovani di età compresa tra 15 e 18 anni con diverse identità di genere e orientamenti sessuali. L’YRG supporterà l’intero progetto di ricerca partecipando alla co-costruzione degli strumenti per il lavoro empirico e alla progettazione di eventi formativi e artefatti comunicativi per giovani persone. I risultati saranno diffusi, passo dopo passo, durante l’intero progetto, con strumenti di divulgazione sia “tradizionali” che innovativi che verranno utilizzati per rivolgersi a pubblici diversi.
Queste azioni forniranno un aggiornamento continuo al dibattito attorno alla questione, garantendo un interesse duraturo nel progetto da parte di tutti gli attori e le parti interessate coinvolte. Si prevede che questo progetto avrà un duplice impatto.

L’impatto scientifico sarà un miglioramento nella nostra comprensione della vita quotidiana degli adolescenti italiani, con un focus specifico sulle loro pratiche digitali e sulla comprensione del genere e dell’intimità. L’impatto sociale comprenderà lo sviluppo di iniziative concrete per a) migliorare la partecipazione degli adolescenti alla loro vita digitale attraverso lo sviluppo di capacità critiche e consapevolezza di genere e b) consentire alle parti interessate italiane di acquisire una conoscenza più approfondita sull’uso dei media digitali da parte dei giovani e sulle questioni correlate in relazione al genere e all’intimità.