SECRA

Gli ultimi due decenni hanno visto l’emergere della robotica socialmente assistiva (SAR) nel trattamento dei disturbi dello spettro autistico (ASD). Il SAR si riferisce all’uso di robot sociali per fornire assistenza all’utente in un contesto di interazione sociale. Sebbene la maggior parte delle ricerche in questo campo possano essere considerate preliminari, l’uso del SAR ha il potenziale per raggiungere un buon livello di efficacia nel trattamento dell’ASD.
Studi scientifici hanno dimostrato che l’utilizzo dei robot sociali può migliorare l’attenzione e il coinvolgimento, aumentare l’imitazione, nonché promuovere l’interazione sociale e comunicativa.
Gli studi precedenti erano limitati in termini di dimensioni semplici, scarsa potenza statistica, mancanza di un gruppo di controllo o di una valutazione di follow-up dell’intervento. I robot utilizzati in questi studi avevano caratteristiche tecnologiche diverse in termini di mobilità, disponibilità, sicurezza e accettabilità. Pertanto, è difficile determinare i punti di forza/debolezza dei robot nel contesto della SAR per l’ASD.
Rimangono alcune domande aperte riguardanti l’efficacia del SAR nell’ASD e come i robot sociali dovrebbero essere progettati per migliorare la complessa interazione triadica tra terapista, bambini e robot. Lo scopo principale di questo progetto è quello di affrontare i limiti della ricerca precedente conducendo uno studio clinico randomizzato e controllato su larga scala in grado di fornire risposte chiare alle domande di cui sopra. Gli obiettivi chiave sono due: a) creare protocolli cognitivi e socio-emotivi per la terapia assistita da robot di bambini con ASD; b) valutare se un robot può migliorare le capacità cognitive e socio-emotive di questi bambini in diversi contesti: laboratorio terapeutico, scuola e casa. Per raggiungere questi obiettivi, il progetto utilizzerà il QTrobot (LuxAI S.A.), combinato con la tecnologia di tracciamento oculare. Il progetto sarà attuato in due fasi. Nella prima fase verranno sviluppati e testati preliminarmente protocolli cognitivi e socio-emotivi. Sulla base dei risultati della Fase 1, la seconda fase si concentrerà sulla conduzione dello studio a controllo casuale. Un campione di bambini con ASD verrà reclutato e diviso in tre gruppi: gruppo robot, gruppo di trattamento tradizionale e gruppo in attesa di trattamento. Per valutare gli effetti dell’intervento mediato dai robot, verrà utilizzato un disegno di ricerca sperimentale ABAA nei tre setup (laboratorio, scuola e casa). Ci aspettiamo un impatto positivo dell’intervento con QTrobot sulle capacità cognitive e socio-emotive dei bambini con ASD.

In secondo luogo, ci aspettiamo di identificare il contesto clinico e di ricerca in cui i robot sociali possono dimostrare il loro potenziale. Inoltre, si prevede che questo progetto colmerà in modo significativo i limiti degli studi precedenti, producendo risultati statistici significativi sull’efficacia del SAR per l’ASD; dimostrando che l’intervento assistito da robot potrebbe essere un modo economicamente vantaggioso per ampliare l’accessibilità degli interventi, ottenendo risultati comparabili e potenzialmente anche migliori dalla formazione tradizionale erogata dai terapisti.